Ahhhhhhh gli amici.
Il giorno prima della partenza è quello più difficile. E' il giorno dell'arrivederci.
E' il giorno dei saluti, dei "ti verrò a trovare" anche se poi non ci si va mai, delle battute sui luoghi comuni dell'erasmus...
E come dirsi arrivederci se non davanti ad una bella pizza e un bicchiere di birra?
Anche considerando che li il prezzo medio di una pizza è sulle 140 corone (18 euro!!!) e la qualità..... beh lasciamo perdere.
E così bastano due telefonate, un appuntamento improvvisato, ed ecco che mi ritrovo a salutare tutte le persone a cui voglio bene. Sniff sniff. E anche sigh, sob e gulp magari. (eh si rileggendolo, l'ultimo periodo faceva troppo diariodiunragazzostupidocheparteperlerasmussoloperfareilcretino così ho smorzato i toni con le onomatopee da cartone animato!)
Qualcuno mi ha anche fatto un regalo... una ghianda, dei cioccolatini... ma il regalo più bello (non me ne vogliano gli altri!) è stato un san pietrino del centro storico della mia città, tanto per fare i vandali un'ultima sera:)
Così magari me lo metto in camera e ci cammino un pò su, per riprovare la sensazione di passeggiare per le vie di Salerno... certo, purchè mi facciano passare quelli della sicurezza aeroportuale con un pezzo di pietra da mezzo chilo nella borsa.
Ahhhhhhh gli amici.
PS: domani non scriverò, sarò a Roma tutto il giorno e poi la notte prenderò l'aereo. E sti cazzi direte voi. E sti cazzi dico io. Adieau!
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sarebbe bello poter camminare su quel sanpietrino eh? sarebbe possibile.. se non fosse nella mia borsa...
RispondiEliminaè commovente tutto ciò =°(
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